mercoledì 21 gennaio 2009

"Yes, HE can !"

Dopo Bush padre, Bill Clinton e George W.Bush, questa di Barack Obama è la quarta elezione del Presidente degli Stati Uniti alla quale assisto con un pò di cognizione del suo significato.
Quello che mi ha colpito e che mi ha spinto a dedicare uno spazio su questo blog è stata la mia partecipazione a tutta questa campagna elettorale, manco fossi "americano"!

E' che in Obama vedo il Presidente, la "guida" che vorrei per il mio Paese, l'Italia.

Dietro quel suo slogan "Yes, we can !" mi sembra di vedere veramente una svolta, un nuovo modo di fare politica e quindi di guidare un Paese. Non so se il fatto che sia un Presidente di colore possa condizionare e alimentare questa sensazione di cambiamento o è soltanto l'idea di una persona semplice, meno "politica" e più umana.
Da una persona come Obama, se sarà bravo a mettere in pratica i suoi programmi e se lo lasceranno lavorare, potremmo trarne vantaggio anche noi distanti un Oceano dall'America. Se Obama sarà capace di risollevare l'economia americana allora i benefici si sentiranno anche in Europa e non solo...se lo lasceranno lavorare.

Come modi di fare e per alcuni "buoni propositi", mi ricorda la figura di J.F.Kennedy, che ho solo avuto modo di vedere e ascoltare a distanza di 30 anni.
Ad Obama auguro miglior fortuna.