sabato 21 febbraio 2009

Riserva Naturale dell'Isola della Cona

Foce dell'Isonzo, 15 febbraio 2008



Non avrei mai immaginato che una Riserva Naturale così vicina a dove vivo mi potesse affascinare così tanto.
In realtà spesso si puntano mete lontane trascurando quanto di bello si ha vicino.

L’idea di questa gitarella è nata al mio amico Maxpiz per approfittare della bella giornata e fare qualche esercizio fotografico.

Raggiunto con qualche difficoltà l’ingresso della Riserva Naturale alla foce del fiume Isonzo, ho avuto subito la sensazione che questo fosse un posto che mi avrebbe catturato, vista anche la mia predilezione per i paesaggi e i luoghi dove la Natura recita da protagonista.

La Riserva Naturale dell’Isola della Cona è un Parco dove ci si dedica maggiormente al birdwatching; attività questa che offre ottime opportunità per chi ama la fotografia. Difatti basta scegliere uno dei vari sentieri offerti e ci si trova subito immersi nella Natura e la colonna sonora dominante è lo starnazzare delle anatre o il cinguettio di qualche uccello.
Ogni percorso porta ad una stazione di osservazione nei principali punti panoramici anche se non mancano lungo i sentieri delle piccole casette, perfettamente integrate nell’ambiente, da dove si possono osservare gli animali senza che essi si accorgano della nostra presenza.

All’alba di ogni giorno si può assistere al volo di quasi 1000 oche che lasciano la Riserva per farvi ritorno tutte assieme al tramonto…e se lo avessimo saputo prima anche noi, forse non avremmo risposto sarcasticamente “sì, sì tra 10-15 minuti hanno detto che sono qui” alla domanda della comitiva che ci ha chiesto “è qui che arrivano le oche?”.
Lo abbiamo scoperto mentre ritornavamo indietro per il sentiero e delle tante persone che c’erano, nessuno camminava nella nostra stessa direzione.

Per non fare la nostra stessa figura, informatevi qui: www.isoladellacona.it