lunedì 11 giugno 2012

New York

Manhattan, NY

11 giugno 2012

Ne passerà di tempo prima che ritorno per la terza volta a New York.
Ci sono già stato nel 2008 e l'ho visitata in lungo e in largo. Ora dopo 4 anni mi rendo conto che ciò che la prima volta era un meravigliarsi ad ogni momento, oggi non genera le stesse emozioni, lo stesso stupore.
Certo, l'Empire State Building, il Chrysler, Central Park, la 5th Avenue, la Statua della Libertà, ecc, sono pur sempre bellissime da vedere e rivedere, ma... ... non è la stessa cosa.

Ovviamente anche questa volta non ci siamo fatti mancare nulla delle cose fondamentali da vedere però di certo lo abbiamo vissuto in modo diverso, con meno interesse forse.
Abbiamo avuto modo anche di dedicarci a fare cose che nelle visite precedenti non c'era stato tempo e/o modo di fare, come il giro in barca di Manhattan, il Top of the Rock e la visita di Harlem...la partita degli Yankees e il 9/11 Memorial.

In realtà, sono un pò stufo dell'America...almeno credo.

domenica 10 giugno 2012

Yankee Stadium

Manhattan, NY

10 giugno 2012

Quanto mi piace vedere lo sport "Made in Usa"...
Questa è stata la mia seconda partita di baseball che vedo e dopo i Florida Markibs contro gli Yankees nel 2010, stavolta sono riuscito a cederne una nel tempio del baseball: li Yankee Stadium!!! Anche se non è proprio quello storico di Joe DiMaggio & Babe Ruth, questo è l'esatta ricostruzione dell'impianto vecchio...ovviamente gli interni presentano finiture e facilities moderne. E il vecchio Yankee Stadium??? È a circa 100 metri da quello nuovo...ora è un'Heritage Park...

La partita e tutto il contesto sono stati fantastici come sempre solo che ci sono troppe pause (dovute alla pubblicità televisiva...) e la partita tende a scorrere lentamente!

Comunque vittoria per i New York Yankees che hanno battuto i rivali dei New York Mets per 4-2 nonostante una scarsa vena dei propri lanciatori.

mercoledì 6 giugno 2012

Gettysburg, PA

Manhattan, NY

07 giugno 2012

Gettysburg è ricordata come la più cruenta battaglia mai combattuta su suolo americano. Questi 3 giorni di guerra hanno lasciato al suolo ben 30.000 morti e moltissimi feriti sia tra i soldati dell'Unione che tra quelli Confederati.

La visita di questo Parco Nazionale è in realtà alquanto dispersiva nonostante sia molto ben organizzata ma bisogna dire che vedere i moltissimi monumenti eretti a memoria delle gesta di ogni singolo battaglione che ne prese parte, beh dopo un pò risulta estenuante...
Le postazioni dove merita fare una sosta sono quelle dove vengono illustrati gli schieramenti dei Nordisti e dei Sudisti e poi come si sia effettivamente sviluppata la battaglia. Interessanti anche le varie torrette d'osservazione che permettono una visuale dall'alto del campo di battaglia.

Insomma, lo consiglio solo se qualcuno se lo trova sul percorso e ha 2-3 orette da perdere.

Washington D.C.

Gettysburg, PA

05 giugno 2012

Premessa: ogni 5 minuti a Washington suona una sirena...che sia della polizia, un'ambulanza o pompieri poco importa ma suona e suona e suona ancora e rompe un pò le maracas...poi nei 4 minuti di intervallo tra una sirena e l'altra il cielo è squassato da una dozzina di aerei o elicotteri che sorvolano ad altezze decisamente basse: abbiamo visto partire pure un C-130 (B-52 ???)...e cavolo se faceva ombra quant'era grosso!

La città è comunque decisamente vivibile, un pò troppo maniaci della sicurezza però ti senti sicuro pure tu.

Abbiamo passato gran parte del tempo nella zona attorno al National Mall dove si trovano tutti i monumenti principali come la Casa Bianca, il Lincoln Memorial, il Capitol Building, il Vietnam War Memorial, etc...particolarmente belli tutti, senza grosse preferenze per uno o per l'altro.

L'altro pezzo forte di Washington è senza dubbio lo Smithsonian Institution. Una raccolta di edifici che contornano la parte Est del National Mall e che dedicano ognuno una vastissima esposizione ai più svariati momento della storia Americana. Noi abbiamo optato per il Air & Space Museum (bellissimo!) e per il Museum of Natural History...di più non si poteva proprio visto che le cose da fare e vedere sono più di quanto ci si aspettasse.
Abbiamo trovato il tempo anche per una capatina al Pentagono ma purtroppo non è possibile scattare alcuna foto...mentre molto ben curato e concepito l'Arlington National Cemetery dove sono seppelliti tutti coloro che hanno servito la patria a stelle e strisce quali forze armate e personaggi politici. Su tutti: John F. Kennedy, Jacqueline Onassis e Robert Kennedy.

Confermo che Washington merita una degna visita...forse più di Philadelphia...

lunedì 4 giugno 2012

Philadelphia #2

Alexandria, VA

03 giugno 2012

Eccoci finalmente a visitare l'Indipendence Hall di Philadelphia...qui, in questo edificio, sono nati gli Stati Uniti d'America! Inizialmente erano solo in 13 ma se non fosse stato per quanto deciso in queste sale, beh, molto-molto-molto del Mondo odierno sarebbe decisamente diverso senza l'intervento di una superpotenza come gli Stati Uniti...
Questo National Park è gratuito, basta ottenere i biglietti e ad un'orario prestabilito si accede al tour guidato dei tre edifici che compongono l'Indipendence Hall di Philadelphia. Devo dire che le spiegazioni date dalla Ranger sono state esaustive e semplici da capire anche per chi come noi non è "english native speaker" e tutta la storia è risultata essere ancora più interessante di quanto ce lo aspettassimo!

Dopo aver fatto un giro sulla Market Street ed aver constatato che secondo noi è allucinante mantenere la via principale di una città in condizioni così carenti in termini di pulizia e decoro, prendiamo di nuovo il nostro Suv e ci dirigiamo verso il Museum of Art dove a noi interessa vedere la famosa statua in ricordo del film "Rocky". Io soprattutto sono stato un'appassionato di questo film di S.Stallone e ammetto che l'idea di fare la scalinata del museo e raggiungere la statua era una cosa che mi esaltava un pochino...
Nel tour in bus abbiamo scoperto che la statua non è più in cima alla scalinata bensì a lato del museo sono qualche albero e che è stata messa lì perchè le intemperie e il guano dei volatili l'avevano rovinata parecchio...onestamente a vederla lì, dal bus, non ho provato alcun effetto anzi mi è sembrata una gran cazzata!
Poco male quindi che in prossimità del museo il classico piedipiatti made in Usa ci faccia deviare in piena Highway perchè proprio nella zona del museo c'è una specie di biciclettata benefica...

...cogliamo l'occasione per puntare il TomTom su Washington DC, nostra prossima tappa di questo viaggio.

Philadelphia #1

Alexandria, VA

03 giugno 2012

Eccoci alla tanto attesa Philadelphia! Almeno io sono partito con buone aspettative su questa città che è stata molto importante per la nascita e per i primi anni degli Stati Uniti d'America.

Complessivamente ho un giudizio positivo ma che comunque non supera di molto la sufficienza.
Il pomeriggio che siamo arrivati decidiamo di fare uno dei classici ma personalmente molto rivalutati "Sightseeing Bus Tour" che ci dà un'assaggio generale della città, delle distanze e di cosa vale realmente la pena approfondire il giorno seguente.
Tralasciando la guida esuberante del pilota...ehm dell'autista...ci rendiamo conto che le cose da vedere sono molto vicine tra loro o per meglio dire Philadelphia-città non è poi così grande!
Rientrati dal tour abbiamo la possibilità di visitare la famosissima "Liberty Bell", campana che è il simbolo americano dell'Indipendenza in quanto il suo suono ha richiamato il popolo alla lettura della Dichiarazione d'Indipendenza dall'Impero Britannico.

Atlantic City, NJ

Alexandria, VA

03 giugno 2012

Che dire di Atlantic City? Beh poco nulla. Nel senso che ci siamo rimasti poco e che comunque poco merita da dedicarci...
In pratica è stata creata per rappresentare un'antagonista a Las Vegas in modo da catturare tutta quella clientela che costantemente porta i propri risparmi in Nevada.
Quello che ne è venuto fuori è una copia...una brutta copia...anche un pò triste e monotona. A differenza di Las Vegas qui l'atmosfera è decisamente poco allegra e le strutture abbastanza poco curate e non c'è davvero nulla che ti faccia esclamare "WOW"...
Noi ce la ricorderemo perchè ha comunque ha dato il suo piccolo contributo alla vacanza e soprattutto per un tremendo diluvio universale che ci ha tenuti bloccati per un paio d'ore in un ristorante greco...per il resto, poco altro.

domenica 3 giugno 2012

A.S.P.: Alcatraz State Penitentiary

Philadelphia, PA

02 giugno 2012

"Nothing worths something like that"...queste sono le parole che uno dei tanti detenuti di Alcatraz ha pronunciato quando la prigione più temuta di tutte venne chiusa.

La visita del penitenziario di Alcatraz era un qualcosa a cui tenevo molto ma che nel 2008 mi era sfuggito! Quest'anno l'ho prenotato con largo anticipo per non perderlo di nuovo. La visita di Alcatraz è molto ben curata dal solito National Park Service e la bellezza è che si può girare l'isola in assoluta libertà esplorando le varie aree che componevano questa prigione e che la rendevano quasi completamente autonoma...
Il clou della visita lo sì raggiunge con l'audio-tour all'interno della sezione delle celle di detenzione dove la ricostruzione della vita quotidiana dei detenuti viene illustrata davvero a fondo.

Alcatraz mi ha sempre affascinato sin da bambino ed averla potuta ammirare dal vivo rappresenta un qualcosa d'importante per me. Da non perdere quando si è a San Francisco!

venerdì 1 giugno 2012

Muir's Wood National Park

31 maggio 2012

Sausalito, CA

Ieri una delle giornate più belle di questa settimana a San Francisco. Siamo andati a vedere la foresta di Sequoie al Muir's Wood NP. Un ambiente a dir poco spettacolare dove alcuni "loop" permettono di immergersi in una natura incredibile e ammirare l'altezza impressionante di questi alberi.

Nel pomeriggio andiamo in centro a San Francisco e dopo un giretto tra la Market Street, Powell Street e Union Square, ci incontriamo con Matteo, un ragazzo italiano amico di Maxpiz.
Anche con lui è assolutamente piacevole parlare e conoscere diversi aspetti di chi ha lasciato l'Italia e si è recato negli States...

...in effetti è proprio un'altro Mondo!

mercoledì 30 maggio 2012

Stanford University

30 maggio 2012

Sausalito, CA

Penso sia sempre stata colpa del cinema americano ma l'idea dell'Università come in Usa mi è sempre rimasta come un chiodo fisso. È sempre stata una mia curiosità enorme quella di vedere se è veramente così, quel modo di studiare "libero", piacevole e con tutte quelle attività di contorno che poi infine sembrano essere quasi più importanti dello studio stesso...
...ecco allora che parcheggiamo davanti alla Stanford University a Palo Alto e con l'aria da semplici studenti (un pò attempati in realtà...) entriamo nel Campus e ci aggiriamo tra gli studenti, quelli veri, che sfrecciano in bicicletta a destra e sinistra ed entrano nei vari edifici per seguire un corso, recuperare un libro o chissà magari per organizzare la prossima festa!
Il Campus è a dir poco enorme e gli edifici di pietra confermano l'idea di trovarsi in un'Università tra le più famose ed importanti d'America.
Da quel poco che abbiamo potuto capire e da ciò che ci è stato possibile vedere non posso far altro che confermare il fascino che questa tipologia di studi universitari mi crea.

Rimarrà sempre uno dei miei sogni...categoria: "irrealizzati".


Silicon Valley

29 maggio 2012

Sausalito, CA

A volte in vacanza non c'è sempre da visitare solo monumenti o meraviglie architettoniche.
Qui in California, più precisamente a sud di San Francisco nell'area dove si trovano Palo Alto, Cupertino, Mountain View, etc...a partire dagli anni '70 si è assistito allo sviluppo della famosa "Silicon Valley"; in pratica una concentrazione di menti originali e rivoluzionarie che avrebbero portato poi allo sconvolgimento e miglioramento della vita di tutti noi. Qui sono nati i computer o meglio qui sono stati sviluppati in modo da renderli accessibili ad ognuno di noi per le nostre più comuni e giornaliere esigenze!
Abbiamo dedicato questa giornata alla scoperta dei luoghi storici di questa "rivoluzione". Ovviamente per tutto questo sono accompagnato da un'appassionato del settore, il mio compagno di viaggio Maxpiz.

In mattinata passiamo a Los Altos a vedere il famoso garage dove Steve Jobs e Steve Wozniak hanno mosso i primi passi della loro "Apple" e casualmente (e con la mia solita botta di culo in questi casi) troviamo il basculante del garage completamente aperto e quindi abbiamo la fortuna di vedere proprio l'interno dello stesso!
Da qui andiamo a Palo Alto per vedere
un'altro garage, forse ancora più importante per quanto hai poi significato e per l'ispirazione alle generazioni future: quello dei compagni di Università Bill Hewlett & David Packard che nel 1939 fondano la HP nel garage del padre di Bill...ora questo garage è considerato come il vero e proprio punto di partenza della Silicon Valley ed è nominato "US Historic Site". Sempre a Palo Alto passiamo velocemente davanti alla casa dove viveva Steve Jobs...proprio una toccata e fuga in quanto su internet ci avvisano che la casa è controllata e la sicurezza interviene nell'arco di un paio di minuti se qualche curioso sosta davanti all'abitazione, abitazione comunque molto più normale di quanto me lo aspettassi da uno degli uomini più ricchi d'America...

Ora arriva il piatto forte...in tutti i sensi! Un'amico di Maxpiz, che lavora alla Apple Inc. e ci farà entrare in questa azienda che ormai da molti è vista come la Mecca della tecnologia.
Ci ospita nella mensa aziendale dove il cuoco italiano ci prepara una pasta ammatriciana da paura...e naturalmente mele gratis e a volontà! Con lui abbiamo modo di parlare di un pò di tutto, di come è arrivato lì, di come e cosa vuol dire lavorare alla Apple...quello che sorprende è la libertà e flessibilità di gestione del lavoro giornaliero. Un'esempio: la pausa non è di 1 o 2 ore...la pausa dura per il tempo che tu necessiti per riposarti, staccare...e se "oggi non è giornata" puoi prendere la macchina ed andare a casa, al parco con i figli o fare quello che ti piace...e non ci sono cartellini da timbrare!
Però poi hai le scadenze del progetto a cui lavori e da lì non scappi! Come la sicurezza e la segretezza...ogni porta è aperta dal cartellino personale e ci sono delle porte riservate a soli 30 soggetti tra le centinaia di migliaia...
È stato davvero qualcosa da ricordare e raccontare e ringrazio moltissimo colui che con la sua ospitalità e disponibilità a raccontarci come "funziona" la Apple ci ha permesso di vivere questa bellissima esperienza!

"Stay hungry, stay foolish" Steve Jobs

lunedì 28 maggio 2012

Big Sur

28 maggio 2012

Sausalito, CA

160 miglia possono sembrare poche ma se le leggiamo nei nostri kilometri siamo a oltre 250...insomma: la gitarella odierna chi fa percorrere un totale di 500 km in poche ore!

Di mattina presto attraversiamo il sempre presente Golden Gate e puntiamo dritto verso il Julie Pfeiffer Burns State Park che si trova nella zona di Big Sur lungo la costa della California. Tutta questa strada è costellata da innumerevoli punti panoramici che lasciano ammirare tutta la bellezza e la forza del mare che si infrange sulla costa.
Raggiungiamo l'ingresso di questo piccolo parco appena dopo ora di pranzo e scendiamo lungo il breve sentiero panoramico che conduce al principale overlook sulla spaggia e sulla piccola cascata del fiume McWay.

Dopo le foto di rito è arrivato il momento di fare rotta verso "casa" e percorrere i 250 km che ci separano da Sausalito.
Peccato però che oggi fosse il Memorial Day negli Stati Uniti e che a quell'oraci fosse mezza California sulle strade di rientro verso e grandi città: per un'ora abbondante ci spostiamo a passo d'uomo e ormai perse le speranze e con il culo quadro la grazia divina fa sbloccare il traffico poco dopo la cittadina di Gilroy...menomale!!!

Golden Gate 75th Anniversary

28 maggio 2012

Sausalito, CA


Ieri di assestamento...dopo quasi 28 ore complessive di viaggio per raggiungere San Francisco, la mattina siamo comunque presto in piedi grazie al fuso orario che come sempre scombusola un pò.
Tutta la giornata ruota attorno all'evento clou della serata: le celebrazioni per il 75º Anniversario del Golden Gate...parlando un pò in giro si dice che lo spettacolo di fuochi d'artificio sarà veramente spettacolare...

Il mattino decidiamo di andare a fare colazione al famoso e "ormai ex" Caffè Trieste di Sausalito...infatti ora si chama "Taste of Rome" mannaggia a loro...ma il caffè rimane di buona qualità!
Il tempo sembra volgere al peggio e il vento non aiuta un granchè mentre ci dirigiamo nella zona dell'Hawk Trail e vedere se potrebbe essere una buona location per ammirare lo spettacolo di stasera...ooopss la gente è già appostata con tende di fortuna, borse frigo e solite cose americane.

Vabbè ci penseremo più tardi, si và in zona Fisherman's Wharf e Pier 39 per un pò di relax visto che il clima non è dei migliori...
Dopo il solito divertente e sempre spontaneo spettacolo dei "Sea Lions", il cielo si comincia ad aprire abbastanza velocemente e tutta San Francisco appare bella lucente: niente di meglio se non correre alla Coit Tower per ammirare la città a 360 gradi.
Parcheggio come sempre poco ma spettacolo tanto!!!

Se c'è bel tempo e siete in città, nulla di meglio se non una vista dall'alto della Coit Tower...
Nel frattempo sono già le 18 ed è tempo di prendere posto per lo spettacolo di stasera...previsto per le 21:30...cavolo...che palle!!!

Supermarket: tramezzini e acqua e poi via verso la zona dell'Horseshoe Bay dove decidiamo di passare la serata con magnifica vista sul ponte.

L'attesa non è per nulla comoda,, fa freddo e ogni volta si guarda l'orologio e manca sempre troppo...però pian piano uno spicchio di Luna sostituisce il Sole, arrivano le 21:30 e una voce da una radio vicina dice:

"Ladies and Gentlemen, welcome to the Grand Finale of the Golden Gate 75th Anniversary"...il Ponte spegne tutte le luci e iniziano i fuochi !

20 minuti continui di spettacolo bellissimo in una baia piena di imbarcazioni e tutti con gli occhi all'insù a guardare questa meraviglia rossa che caratterizza e facilita la vita giornaliera di milioni di persone.

Spesso ci si chiede se valga la pena aspettare 3-4 ore, magari al freddo o sferzati dal vento, per godere solo 20 minuti di spettacolo...beh io stasera la risposta l'ho trovata.
Spero di poter inserire il video che ho girato con l'iphone...appena ne avrò la possibilità lo farò perchè è uno spettacolo fantastico.

domenica 27 maggio 2012

The long road to San Francisco

JFK Airport, 26 maggio 2012

Qui sono le 19:15 e tra un'oretta scarsa partirà il nostro volo per San Francisco.
In pratica siamo in piedi dalle 4 di mattina, ora italiana, e appunto non siamo ancora arrivati !!!
Più passano gli anni e più mi rendo conto di quanto sia importante avere un volo "più comodo" possibile e più diretto possibile; spesso però ciò non è possibile se consideriamo che i collegamenti da Trieste (o anche da Venezia) sono abbastanza scarni...quasi zero se si vuol partire da Trieste...
Ora è appena arrivato il nostro aereo...ancora sole 6 ore di volo e saremo in California.

Finalmente.

domenica 20 maggio 2012

America...once again.

Trieste, 20 maggio 2012

In trepidante attesa di vedere se questa fantomatica profezia Maya si avvererà, ho pensato bene di approfittare per progettare un'altra visita negli Stati Uniti. Quest'anno ci torno con il mio amico Maxpiz con il quale ho già visitato la Florida nel 2010.
Torniamo a San Francisco, lui per l'ennesima volta mentre il sottoscritto ci ritorna più che volentieri dopo la breve e fredda parentesi di giugno 2008.
Dalla California ci sposteremo sulla costa Est per passare dei giorni a visitare Atlantic City, Philadelphia, Washington e Gettysburg per poi chiudere questa specie di loop a New York per gli ultimi giorni di questa vacanza americana.
Quest'anno in pratica tralascio il National Parks e mi dedico decisamente alla visita di alcune città che comunque non dovrebbero deludere le nostre aspettative!

Partenza programmata per sabato 26 maggio...quindi -6 giorni a calendario.

Ci siamo quasi...