giovedì 18 novembre 2010

Mosca - Ultimo giorno


Mosca, 15/11/2010

Ultimo giorno di visite, domani si vola a casa.

Ci dirigiamo a vedere il Gorky Park che a vederlo sulla mappa sembra essere relativamente vicino al nostro hotel...in realtà non è che fosse poi così attaccato!
Una volta oltrepassato l'imponente ingresso con tanto di falce e martello scolpite sopra, ci ritroviamo in un deserto di erba verde e giostre chiuse...nel parco solo due persone: io e Luca...sarà che è lunedì mattina, sarà che le giostre sono chiuse, sarà che sto parco forse non sia sta gran cosa da vedere ???


Sempre a piedi costeggiamo la Moscova fino al Cremlino dove entriamo attorno a ora di pranzo senza fare alcuna fila...anche qui meticolosi controlli e fiscalità esagerata all'interno delle mura: in pratica c'è una strada che taglia il Cremlino a metà e al visitatore è concesso stare solo sul marciapiede destro!
Tu turista vuoi fare una foto e per una migliore inquadratura attraversi per un minuto la strada? Niet! Arriva subito un'agente che con fischietto e paletta ti convince che quello non sia il nostro posto...


Dentro a questa fortezza le possibilità di visita sono notevoli; si può scegliere ci visitare la zona delle Chiese e anche il museo dell'armeria oltre ai giardini del Cremlino.
Sicuramente merita una visita quando si è a Mosca!

Da un palazzo del potere ad un'altro: l'ex-sede del KGB. Oggi questo edificio ospita l'FSB: in pratica non cambia nulla, solo il nome.


Per raggiungerlo percorriamo la Teatralnya che è considerata la via principale di Mosca...per capirci ospita tre concessionari di automobili uno attaccato all'altro: Maserati, Ferrari e Lamborghini...senza dimenticarsi dei numerosi negozi di alta moda e i magazzini TsUM con prezzi ben distanti dalle possibilità del ceto medio-basso russo (e anche da me... ...).

Ora siamo veramente distrutti e con le gambe a pezzi...meditiamo di tornare in hotel per riposarci ma sappiamo che se lo facciamo stavolta non usciamo più! Poi questo è l'ultimo giorno a Mosca quindi decidiamo di rimanere ancora fuori e torniamo ai magazzini G.U.M. per una pausa e un buon caffè Illy...


Infine un giro in un centro commerciale sotterraneo nei pressi dei Giardini di Alessandro e un'ultimo saluto alla Piazza Rossa al tramonto...


Ora sì che possiamo rientrare all'hotel...


FINE

Mosca - Day 3


Mosca, 14/11/2010

Domenica, giornata di riposo! Infatti abbiamo in programma un tour de force non da poco!

Per prima cosa andiamo a trovare il Sig.Lenin: la fila per entrare nella sua stanza da letto...ehm pardon, nel suo Mausoleo, non è tanta però i controlli sembrano un pò esagerati. Si parte dalla Torre Ovest del Cremlino e si costeggiano le mura dove trovano "degna" sepoltura personaggi illustri della Russia o meglio dell'Ex-Urss...almeno questo credo visto che anche qui è scritto tutto solo ed esclusivamente in cirillico e non ci è data possibilità di leggere i nomi. Una volta dentro al Mausoleo c'è lui, il Padre dell'Unione Sovietica! Dorme dal 1924 e forse per non svegliarlo ci lasciano guardare la teca solo lo stretto necessario e poi ci cacciano indicandoci chiaramente l'uscio.


Si continua a costeggiare il muro del Cremlino passando davanti a vari busti che troneggiano davanti alle tombe di chissà quale autorità. Non sapendo riconoscerli causa nostra ignoranza della scrittura cirillica, proseguiamo spediti fino a quando non incrocio un volto conosciuto: il Sig.Stalin...

Non distante dal Cremlino si trova la Chiesa Ortodossa del Cristo Salvatore. La visita non ci porta via molto tempo e quindi rapidamente siamo in direzione della casa di Lev Tolstoj.
Ci arriviamo sotto il diluvio e con le gambe stanche dopo le lunghe camminate...molti spostamenti sono stati fatti a piedi e ora ne risentiamo decisamente le conseguenze!


La visita all'abitazione di Tolstoj è molto interessante e grazie alle illustrazioni (finalmente) in inglese riusciamo a farci una chiara idea dello stile di vita di questa importante figura russa vissuta dal 1828 al 1910, ricordato per le sue opere tra le quali "Guerra e Pace", "Anna Karenina".

Lasciata la casa di Tolstoj, proseguiamo verso uno dei 7 palazzi di epoca staliniana. Ad oggi quello scelto da noi ospita ancora la sede del Ministero degli Affari Esteri...chissà quante e quali importanti decisioni saranno state prese dentro quel palazzo!


Ultima tappa della giornata è una passeggiata per la Old Arbat, una delle strade pedonali più importanti di Mosca che a noi però ha deluso moltissimo in quanto non ci abbiamo trovato nulla di interessante essendo piena di negozietti di souvenir ognuno con i suoi relativi butta-dentro*!

Fatta la Old Arbat alziamo bandiera bianca! Saranno state forse le 17 ed eravamo cotti...stanchi morti.
Metrò fino all'hotel per un pò di sano e meritato relax poi fuori di nuovo per cena...

* In pratica quei tizi che ti invitano ad entrare nel loro negozio perchè sicuramente hanno qualcosa di interessante da farti comprare!

Mosca - Day 2


Mosca, 13/11/2010

Oggi è tempo di mettersi a camminare e di primo mattino!
Infatti alle 10 in punto abbiamo la prenotazione per salire sulla Ostankino Tower, l'edificio più alto d'Europa...anche se il punto di osservazione è situato a "soli" 340 metri circa...


Ovviamente arriviamo in clamoroso ritardo e senza copia della prenotazione (mea culpa). Comunque i visitatori sono davvero pochi vista la stagione quindi non abbiamo difficoltà a salire con il gruppo delle 11.
Qui è tutto organizzato e "scortato" da personale della torre...un pò troppo rigidi sti russi!

La torre non è che mi abbia entusiasmato un granchè, vuoi per il cielo coperto o per tutte quelle antenne che già di per sè non le donano un aspetto accattivante...chissà...

Bene...lasciano la torre appena ce lo lasciano fare e via di nuovo in metro verso il teatro Bolschoi per vedere se ci sono ancora biglietti per la rappresentazione della sera: in programma c'è Spartacus...
Ovviamente è tutto esaurito...grazie soprattutto ai bagarini che troviamo fuori dal Teatro e che in uno stentato italo-anglo-russo ci offrono vari biglietti.
Dopo una trattativa più lunga di quella del passaggio di Kakà al Real, strappiamo 2 ticket per il Loggione a 2500 rubli totali...non voglio nemmeno guardare quanto costano normalmente questi biglietti tanto so già che abbiamo pagato un botto di soldi ma siamo a Mosca e senza alternative per poter fare una cosa alla quale teniamo realmente quindi, se così dev'essere allora che così sia!

Lo spettacolo inizia alle 19 quindi abbiamo quasi tutto il pomeriggio a disposizione: lo dedichiamo alla visita della Basilica di San Basilio in Piazza Rossa e a un pò di relax nel magazzini G.U.M. sempre in Piazza Rossa.

La Basilica ci è piaciuta molto, soprattutto dal di fuori. La sua architettura è davvero stupefacente...forse è ciò che di più ci è piaciuto di Mosca. I moscoviti l'hanno eletta a simbolo della città in quanto è uno dei pochi monumenti famosi a non avere carattere politico.

Bene ora veniamo ai magazzini G.U.M.: quando sono stati costruiti erano i magazzini più grandi del Mondo e tuttora si stenta a credere che ce ne siano più grandi di questo. E' formato da tre corridoi lunghi credo almeno 100 metri ciascuno e ogni corridoio ospita numerosi negozi divisi su tre piani...è come se fosse una strada lunga quasi un km con negozi da ambo i lati...felicità degli spendaccioni anche se qui a Mosca comprare qualcosa è quasi impossibile! I prezzi sono proibitivi.
Fa un certo effetto pensare a questi grandi magazzini pieni zeppi di grandi firme direttamente affacciati sulla Piazza Rossa con tutto quello che questa Piazza ha rappresentato per generazioni di russi e non solo.


Il Mondo cambia velocemente...e il tempo scorre: sono le 18 ed è ora di tornare al Bolschoi!!!

Entriamo tra i primi e approfittiamo per fare un giretto nei suoi corridoi; è stato restaurato di recente e gli effetti si vedono chiaramente perchè questo Teatro è una bellezza nei decori e negli ornamenti.
Ci accomodiamo fuori dal nostro loggione e ci manca poco che ci addormentiamo da quanto siamo stanchi dopo una giornata intera a zampettare qua e là per la città.
Per fortuna arrivano presto le 19...suona la campana, entriamo e ci sediamo...calano le luci e si alza il sipario: tutti zitti, inizia lo spettacolo!


venerdì 12 novembre 2010

Добро пожаловать в Москва! *


* Benvenuti a Mosca!


Eh già, è proprio il cirillico a farla da padrone in queste nostre prime ore russe...non si capisce nulla!

Tralasciando queste nostre (comprensibili) prime difficoltà di ambientamento, devo dire che Mosca ci ha stupiti per il clima: è assolutamente vivibile. Certo ogni tanto arrivano delle sferzate di vento gelido però per il resto tutte le nostre convinzioni pre-partenza erano ben più pessimistiche.

Per entrambi il viaggio ha occupato quasi tutta la giornata quindi abbiamo avuto possibilità di iniziare un breve tour appena dopo le ore 21 locali...

Prima meta non poteva essere che la Piazza Rossa dove siamo rimasti particolarmente colpiti dalla celebre Basilica di San Basilio; veramente una chiesa di una concezione particolare, molto differente da quelle che siamo abituati a visitare nelle nostre città. Anche se in realtà trovo una certa estrosa rassomiglianza con la Sagrada Familia di Gaudì...vabbè dai, giudicate voi stessi: